C'è una forza che noi, umani, abbiamo sfruttato per tanto tempo. È quella stessa forza che conosce il tempo della sua sfruttatevolezza. Havete mai cercato di capire perché alcuni orologi si fermano? Di sicuro il primo pensiero è la batteria... no. È l'energia della batteria che fa nascere una forza che muove le lancette. Quella stessa forza ad un certo punto della sua vita si è resa conto di essere stata sfruttata. Quella forza ha deciso di non seguire più le nostre regole. Immaginate. Quanti orologi al mondo si sono fermati? Saranno stati all'incirca un'infinità (orologio più, orologio meno) e tutta quella forza dove è andata a finire? Nel c... contenitore delle pile usate? Oh... certo che no... si è riunita per dare il
colpo di grazia a noi esseri umani (e se avete una moglie che si chiama Grazia siete già cornuti. Gran bel colpo!). Ma ora ritorniamo con il nostro tono misterioso e continuate ad immaginare il sottofondo musicale che avevate già in mente. Quella forza si è riunita, si trova in Sicilia e si sta allenando per distruggere ciò che l'essere umano ha creato e di cui cerca di avere il pieno controllo: il tempo. Inventato da noi col solo scopo di programmare la nostra vita e trovare delle scuse come "non ho avuto tempo". Ecco, il tempo sta per morire perché la forza che lo governa ha già iniziato a ribellarsi. I fisici quan:tis:tici hanno già accennato ad una quarta dimensione: non parliamo della dimensione del
caffè, ma di qualcosa di più grosso di un chicco e più demotivante del prezzo di una tazzina. Una dimensione in cui alla 3° dimensione spaziale si aggiunge una 2° temporale. Dobbiamo solo aspettare... ma forse non ce n'è tanto bisogno. I siciliani hanno già un piede in quella dimensione.