un pippone alla volta...quando ho tempo.
Quello di sunny mi spaventa perché è potenzialmente lunghissimo...ci hanno scritto libri su ogni "capoverso" riassumibile

per dare un primo contentino a mustang la risposta è
ni:
è vero nella maggior parte dei casi per due macroragioni (poi la cosa sarebbe più complessa ma vabbeh).
a) vigevano molte convinzioni errate dettate dal fatto che non si conoscevano tantissime come e quindi si cercava di dare un senso logico al tutto in maniera spannometrica .
Così lavarsi le mani accuratamente (oltre la sciacquata di buon senso se li si ha luride di ogni tipo di umore) non pare così essenziale se non si ha idea di cosa siano batteri,virus ,microrganismi, come funzionino le infezioni etc. invece associazioni dirette tipo buon odore=bene cattivo odore=male han avuto gioco facile a radicarsi portando -ad esempio- la convinzione le malattie si potessero spostare nell'aria con gli odori e che quindi questi fossero veicolo di contagio.
(difatti per non prendere la peste i medici indossavano mascheroni con becchi che venivano rimpieti di spezie, panni imbevuti di essenze ed erbe mediche pensando che isolandosi dal tanfo si fosse protetti anche dal malanno)
b) la differenza fra buoni medici e cattivi al tempo era marcatissima...essendo quella medica non una professione totalizzande ma spesso vaga ed associata ad altro (alchimista,cerusico,erborista,astrologo,prete...) la gran maggior parte erano ignoranti o completi ciarlatani.
Molti applicavano pigramente testi più antichi letti senza nessuna cura della verifica empirica con la forza dell'ipse dixit
altri ancora era veri e propri cialtroni a caccia di grana
e moltissimi mischiavano medicina/magia/religione in proporzioni variabili con ovvi risultati
Molto meglio andava con erboristi e chirurghi...
erano molto più malconsiderati in quanto "manovali" dell'arte medica ma proprio per questo avevano molta esperienza empirica a guidarli, una valutazione più realistica e critica dei "testi" ed una conoscenza piuttosto approfondita del reale funzionamento del copro umano (diciamo la situazione fra un fuffa architetto tutto titoli e minchiate teoriche che si è laureato comprando il diploma in albania ed un geometra da cantiere perito col 60 dopo 7 anni alle superiori ma con la gavetta da muratore ad impresario in proprio...di chi ti fideresti per tirar su casa?).
In sostanza pur non sapendo i come e i perché se non altro ad esperienza sapevano gestirsi meglio ed ad operare bene avendo sviluppato molta conoscenza dei rapporti causa/effetto e dei rimedi più funionanti in una determianta situazione.
Difatti si poteva avere un discreto livello d'intervento chirurgico....le trapanazioni al cervello si effettuano con successo dall'età del bronzo per dire.
In sostanza fossi all'epoca e dovessi curarmi non vorrei mai un "medico accreditato" specie di corte o di città ma piuttosto un bravo chirurgo "da campo" e/o erborista di campagna che siano anche medico einpassant.
orc..mi è scapapto il pippone
