Anche per me la seconda. Bel paesaggio... è dalle tue parti?
volevo dirlo anche io, ma non mi fido dei miei occhi per ora 
mi associo alla dmanda: dove è stata scattata ?? bella foto e bel paesaggio anche per me
Caltanissetta è una cittadina molto ricca di storia, anche per la posizione strategica e centralissima. Purtroppo gran parte4 di questa storia è in parte persa a causa dell'incuria delle varie amministrazioni locali e del terremoto del 1567 che ha distrutto uno dei castelli più grandi del sud Italia e, probabilmente, dell'intera Europa.
Da sinistra a destra Chiesa di Sanata Maria degli Angeli, ruderi del castello di Pietrarossa e cimitero monumentale degli Angeli di Caltanissetta.
Sono il nucleo storico della città "moderna".
- La Chiesa nasce nel 1239, voluta da Federico II di Svevia e diventa la seconda parrocchia della città (alcune fonti parlano di metà 1300 con i Lancia). Diventa monastero cappuccino nel 1601 e poi chiusa al culto nel 1873, dopo essere stata anche lazzaretto per colerici. Diventa caserma e magazzino militare. Dopo un crollo quasi completo del tetto, viene restaurata (a cazzo di cane) e oggi è nuovamente consacrata e riaperta al pubblico, dopo ben 126 anni, essendo off-limits per ragioni militari.
- Il castello di Pietrarossa probabilmente fu edificato dai bizantini tra il 750 e l'800, sede dei tre Parlamenti generali di Sicilia, negli anni 1295, 1361 e 1378 (uno dei più antichi del mondo, risalente addirittura al 1097). Nella notte del 27 febbraio 1567, a causa dell'inconsistenza della roccia su cui era stata costruita, gran parte dell'inespugnabile fortezza crollò. Rimasero in piedi solo alcuni terrapieni, due torrioni ed una sottile torretta di guardia che crollò nei primi anni del XX secolo. Nel 1600 fu trovato il cadavere di Adelasia, nipote di Ruggero d'Altavilla, cinta da una corona di rame che ne indicava il nome e la progenie.
- Il Cimitero monumentale è considerato uno dei più antichi d'Italia, la costruzione fu deliberata dal consiglio comunale con una delibera 23 marzo 1878. A parte tutte le cappelle gentilizie delle varie famiglie nobiliari che si sono succedute nei territori circostanti, di particolare rilievo la Madonna sul trono con il bambino del Tripisciano di cui si può ammirare una copia in gesso nell'omonimo museo cittadino, con le due copie in marmo della stessa Madonna presenti nella chiesa di Notre Dame di Parigi e nella chiesa del Corpus Domini di Milano. Interessante è anche la cappella del Senatore Morillo, barone di Trabonella, ricavata da un anfratto della rocca di Pietrarossa su cui si ergono sovrastando il cimitero i ruderi del castello. Si ritiene che essa sia stata ricavata da un ambiente già abitato in epoca bizantina del castello.
Per me la prima, ha un che di dipinto.
Probabilmente ha un che di artistico maggiore la prima. Il problema è che non è voluto, ma è figlia di una anomalia di calibrazione del monitor. Io la vedevo come tu vedi ora la seconda.