Risposta veloce alla prima parte poi leggerò il resto.
Purtroppo debbo dire che questa cosa di smontare le promesse elettorali mettendosi a dire "ma dove li prendete i soldi?" è la cosa peggiore della campagna elettorale. Sotto certi punti di vista è meglio l'ignoranza vera di chi ci crede, mi verrebbe da dire.
Si beh attenzione però a distinguere quando è tecnica mediatica da campagna elettorale da quando è critica ragionevole a un programma.
Comunque, in primo luogo pretendere programmi veramente dettagliati e poi prendere quei numeri sul serio non ha il minimo senso. I programmi servono per far capire qual è la direzione nella quale si vuole andare, dare un'idea di massima di ciò che si vuole fare. Andare a specificare i dettagli prima delle elezioni sarebbe soltanto uno spreco di risorse.
Un po' troppo giustificatorio. Mi va benissimo il "far capire" in che dire direzione si voglia andare e certo che non si può essere dettagliatissimi; da ciò a "spararle" il passo non dovrebbe essere breve.
Ti faccio notare, mi consenta

, che cio che hai appena scritto (la parte che ho citato) si potrebbe adattare anche a " vi prometto tre fottilioni di posti di lavoro"; "maassì è solo per capire in che direzione..."
Qualcosa di realistico e serio proprio non solo non ce lo aspettiamo, c'abbiamo proprio rinunciato?
Invece di promettere Mari (dei Caraibi) e Monti (settimane bianche a Cortina) promettimi una gita al laghetto però cazzo poi la facciamo! C'impuntiamo, con determinazione, contro qualsiasi avversità ed eventuale ostacolo, dovessimo andarci a piedi, ma cazzo c'andiamo!
Sappiamo tutti che le promesse elettorali sono... promesse elettorali, niente di nuovo o stupefacente, ma a mio parere sarebbe ora che si fornisse al cittadino tramite programmi più realistici un quadro un minimo più aderente alla realtà di quello che si può fare
insieme a ciò che si vorrebbe fare in futuro ("la direzione").
I motivi della disaffezione sono molteplici e questo scollamento dalla realtà, ciò che si promette e puntalmente non si mantiene neanche lontamente, per il normale cittadino è tra i principali e non è da sottovalutare.