Ti credo, ma allora non capisco perchè li usano in tanti dove la corrente non è stabile (tipo il sudamerica).
Non so', un idea l'avrei anche...un mio zio perito ellettrotecnico negli anni 70 vendeva parafulmini insieme ad un socio. Io ero piccolo e gli ho chiesto: ma zio, metti un parafulmine anche a casa, no? E lui: Fossi matto, cosi' tutti i fulmini ci colpiscono. C'e' anche un film di Toto' mi pare, con una scena simile, che lui mette il parafulmine e arriva un fulmine grosso che gli distrugge la casa.

Naturalmente c'e' il modo corretto per proteggersi dai fulmini, tipo quello che si vede dove ci sono i serbatoi delle raffinerie...ma quelli sono impianti coi controcazzi.
Quindi tante cose non servono o servono a poco, servono principalmente ad arricchire chi li vende quei dispositivi.
Se la rete non e' stabile, io ho visto come fanno nelle basi NATO: Ci sono 1 motore elettrico, 1 generatore elettrico, un volano, 1 motore diesel
Tutta roba grossa e tutta coassiale.
Bon: Il motore elettrico fa' girare il generatore e il volano, loro prelevano non dalla rete ma dal generatore, quando manca la rete si innesta automaticamente il diesel e si scollega il motore elettrico, il volano stabilizza la frequenza (oltre ad avere inerzia sufficente per far partire all'istante il diesel (che anche quello e' mantenuto caldo, e' assolutamente pronto a partire in qualsiasi momento). In questo modo in realte' sono scollegati elettricamente dalla rete.
Non so' se mi spiego
Qualsiasi variazione della rete loro non la vedono nemmeno.