Citazione di: Buntolo il 08 Luglio 2015, 11:35:23
Citazione di: zeek il 08 Luglio 2015, 11:29:54
:mmm:
ad esempio per come la vedo io, se fosse solo un fatto di "costume" non avrebbe senso.
Non solo ma lo troverei svilente. Il fatto è che molto spesso ci si sente un po' "vincolati" dal pensiero dilagante che se credi sei un coglione.
Lo dico perché questa cosa l'ho provata sulla mia pelle, solo ultimamente sinceramente fotte sega e faccio/cerco quello che è il mio posto - certo che sentirsi parte di un gruppo/non sentirsi discriminato aiuta molto e ti fa sentire più libero, ma il concetto di libertà è molto moooooolto ampio, e vabbè ci siam capiti (ma anche no) :asd:

Io tendo a considerare un po' coglione chi crede.  :asdrule:

:rp:

lo so. è un atteggiamento un po' da coglioni, alla fine siamo pari :asdrule:

#181 08 Luglio 2015, 11:38:06 Ultima modifica: 08 Luglio 2015, 11:51:07 di eldar
CitazioneIn che senso?  :pipp:
long story semi-short
nel grosso:
la chiesa cattolica ha sedimentato aggiunte/rimaneggiamenti/sovrastrutture (3/4 delle quali di natura culturale/sociale/politica/economica passate per religiosa)  per 2k anni cercando di omogeneizzare e rendere "retrocompatibile" tutto per non dover mai ammettere errori e contraddizioni...ormai è una barzelletta.
fai conto che su 2k anni di storia i movimenti interni per il "ritorno alle origini" esistono da 1600...perchè le origini già di per se son contraddittorie  ricche di supercazzole.
Immagina che accrocchio sia ormai questo nel XXI secolo, tutto da ridere,  ma il cattolicesimo per sua natura e pretesa  va accettato tutto in blocco così come è proposto (anche nelle sue contraddizioni ed ipocrisie interne manifeste derivate dalla sua storia) ...quanti con un minimo di testa/cognizione posso non vederlo? nessuno. infatti se parli con un cattolico -anche col prete-  dopo un po si arriva al "si ma la chiesa è fatta da uomini che sbagliano...alla fine non è che la fede sia la chiesa" saltando il presupposto che la base e differenza rispetto agli altri cristianesimi è proprio  in primis che pretende di esserlo.

CitazioneGià, una grossa stronzata in pratica. ...
Alla fine la cultura è un dato di fatto, è il prodotto di strati di commerci, scambi, eccidi e stupri di massa.
esatto.
il cattolicesimo ormai per la maggior parte viene "difeso" non perché ci si creda profondamente o ne si rispetti davvero i precetti ma perché ormai integrato come parte della nostra società-cultura storica-identità
come una squadra di calcio se vuoi
difatti alla mia morosa non piace l'attuale pontefice perchè troppo liberal mentre le agradava l'intellettuale predecessore perchè più papa oldstyle
ha lei le premesse nozionistiche per poter giudicare ciò con cognizione di causa? no...ma è discorso da bar come quello sull'allenatore /dirigente dell'udinese

Citazione di: Darko il 08 Luglio 2015, 11:21:23
@eldar
Condivido.
Infatti lei non si ritiene più cattolica, ma credente, tendente al cristianesimo, per una questione di tradizione e formazione familiare. Punto.
Senza una definizione precisa, comunque, della sua identità religiosa.
Accetta il fatto che, per convenzione sociale, in Italia, il riferimento spirituale sia la chiesa cattolica, ma fine.
Non va a messa, non si confessa, non prende comunione, vorrebbe sposarsi in chiesa perché fa parte degli usi e costumi delle nostre zone (e le piace, ovviamente), ma non reputa l'aspetto religioso del matrimonio preponderante, in questa scelta.
un classico.
la mia è più "coerente " a riguardo partecipando ai rituali previsti dal culto (la messa, qualche rosario, confessioni + comunioni, i venerdì di magro inq uaresima, un voto d rinuncia quaresimale etc.)
ma resta il fatto che sfoga bisogni umani di pensiero d'altro con contesto socioculturale.

CitazioneIo tendo a considerare un po' coglione chi crede.  :asdrule:
il che è sbagliato.
chi "crede" in qualcosa -soprattutto se inesistente- segue solo un normale e antropologicamente quasi inevitabile bisogno umano. La nostra parte irrazionale lo richiede per vivere serena, che a quella razionale piaccia o meno, e come mammiferi siamo composti da entrambe.
poi c'è chi invece rispetta una ritualità sociale...ed anche questa è una connotazione umana, vedi discorso di darko: la società umana ha bisogno di ritualizzazioni aggreganti e le pesca nella sua storia pregressa per mantenere le identità.
come vedi son due bisogni umani molto tecnici inerenti a psicologia e sociologia/antropologia e connaturati all'uomo
(che poi se vuoi definire l'uomo come coglione di per se per questo, allora ok ci troviamo pure daccordo ma questo è)

altra cosa è come questi bisogni vengono soddisfatti e come ciò si articola nella storia e nella quotidianità umana
li si fioriscono le ipocrisie e le stupidità.

dovrei buttarci giù due righe, ma epr te mi sembra sempre sprecato

il fatto eldi è che tu sei un pelino troppo cinico :asd:
rispettare i precetti è cosa dura, comunque qualcuno che lo fa c'è. Pur continuando a sbagliare perché ovvio, è un uomo.
E non c'è bisogno di cercare i grandi santi per trovare qualcuno che ha donato la propria vita agli altri (che è un po' la base della questione) l'unica differenza è che se lo fai per morale/slancio/volontà di affermazione/etc etc vieni fuori un frustrato. E infatti rifiutando religione, e non volendo (giustamente) essere frustrati, si tenta di barcamenarsi come si può, maledicendo quello che nella vita ci capita e non ci piace (questione di culo) e vivendo di compromessi. In pratica, si diventa frustrati :asd:

ho esagerato volutamente/per dovere di sintesi, però potrebbe esserci del vero :pipp:

Sono anti-religioso, mi si accappona la pelle a vedere gente farsi il segno della croce/pregare/quant'altro. Chi crede mi sembra "spiritato", un pazzo che sente le voci, roba da manicomio.  :asdrule:

Per me le religioni col dio e tutto (non roba senza divinità come quelle robe degli spiriti della terra/budda/zen/tao) sono la versione "adulta" di Babbo Natale.

Citazioneil fatto eldi è che tu sei un pelino troppo cinico :asd:
no, son sono studioso e analitico.
se vedi sopra il mio edit forse ci leggerai che trovo la spiritualità e la religiosità necessità connaturate all uomo da viversi pienamente.

che una religione sia scritta/concepita/strutturata di merda è altra storia

le religioni rivelate son la morte della religiosità sana - oltre ad essere antistoriche che non è dettagio da poco-
le religioni gerarchicamente organizzate sono il deterioramento sociale dei culti rivelati per la loro commistione socio-politica, il tumore del tessuto religioso
le religioni abramitiche son le più ottuse,ipocrite ed illogiche fra le forme di culto rivelate-organizzate, nonchè le più votate al deterioramento nell'applicazione sociale.
il cristianesimo cattolico, per la sua storia, è la pacchiana,sputtanata e secolarizzata fra queste

non sono cinico. Son lucido.

Citazionerispettare i precetti è cosa dura, comunque qualcuno che lo fa c'è. Pur continuando a sbagliare perché ovvio, è un uomo
non è ovvio perchè è un uomo è ovvio perchè se i precetti han un cortocircuito logico di loro sbagliare è normale conseguenza quindi rispettarli non è dura, è impossibile

Citazione di: Buntolo il 08 Luglio 2015, 12:06:08
Per me le religioni col dio e tutto (non roba senza divinità come quelle robe degli spiriti della terra/budda/zen/tao) sono la versione "adulta" di Babbo Natale.
e allora  inzia a far divisioni, perchè anche quelle  citate fra parentesi son religioni e indovina anche quelle han una concezione divina
la definizione di dio è a sua volta arbitraria..non puoi prendere quella abramitica di ebrei/cristiani/musulmani e usarla per tutti
comunque esatto.
ora però ragiona sul perchè è nato babbo natale e quale sia la sua funzione educativa e sociale.

Babbo Natale non credo lo "insegnerei" ai miei figli, le ritengo invenzioni per educare creature ignoranti e mentalmenti deboli.

Ho semplicemente escluso quelle robe spiritiste perché non ho la minima idea di cosa siano, le religioni "scritte" con modelli di pratiche religiose, pesudo-storia etc per me son puttanate fantasy.

La sintesi di tutto è l'importante è essere felici, ma sul serio. Ognuno cerca la sua strada, speriamo di trovarla tutti ;D

Strade? Dove stiamo andando non c'è bisogno di strade (cit.)

+1 immediatoh! :gtfo:

:asd:

piesse - 42 :lki:

CitazioneBabbo Natale non credo lo "insegnerei" ai miei figli, le ritengo invenzioni per educare creature ignoranti e mentalmenti deboli.
come le fiabe e le favole e tutti i loro derivati fino alla letteratura moderna e ai film
sono invenzioni per educare punto: ossia per inculcare precetti di vita civile , indicazioni comportmentali societarie che esulino dai nostri istinti basici, valori sociali ritenuti altri perchè cementino al meglio.
che poi una veicoli cazzate la biasimo anche io per questo, ma te la prendi col messaggio non col mezzo che di per se invece è utile e funzionalissimo
non per nulla, come la ruota, è fra le prime cose che abbiamo inventato ma in un milione di usi derivati è ancora basilarmente uguale a se stesso per la sua funzionalità

CitazioneHo semplicemente escluso quelle robe spiritiste perché non ho la minima idea di cosa siano
ma nemmeno l'alba. difatti hai mescolato robe che non centrano un cazzo

Citazioneson puttanate fantasy.
certo
ma son saghe fantasy che esistono e continueranno ad esistere anche dopo aver perso completamente la loro funzione di "spiego quel che tecnicamente non capisco della fenomenologia naturale e fisica" perchè questa non era la loro unica funzione ed anzi, forse a livello di reale interazione umana non era nemmeno la principale.
esistono e continuano a nascere per un rapporto domanda/offerta: danno all'uomo un servizio di cui ha bisogno




#193 08 Luglio 2015, 12:53:20 Ultima modifica: 08 Luglio 2015, 14:31:53 di Buntolo
Citazione di: eldar il 08 Luglio 2015, 12:32:55
CitazioneBabbo Natale non credo lo "insegnerei" ai miei figli, le ritengo invenzioni per educare creature ignoranti e mentalmenti deboli.
come le fiabe e le favole e tutti i loro derivati fino alla letteratura moderna e ai film
sono invenzioni per educare punto: ossia per inculcare precetti di vita civile , indicazioni comportmentali societarie che esulino dai nostri istinti basici, valori sociali ritenuti altri perchè cementino al meglio.
che poi una veicoli cazzate la biasimo anche io per questo, ma te la prendi col messaggio non col mezzo che di per se invece è utile e funzionalissimo
non per nulla, come la ruota, è fra le prime cose che abbiamo inventato ma in un milione di usi derivati è ancora basilarmente uguale a se stesso per la sua funzionalità

Una fiaba vien presentata come "meno importante" di Babbeo Natale, non c'è dietro uno pseudo-culto.


Citazione
CitazioneHo semplicemente escluso quelle robe spiritiste perché non ho la minima idea di cosa siano
ma nemmeno l'alba. difatti hai mescolato robe che non centrano un cazzo
Alba? D'Eusanio?

Mboh io ho raggruppato robe con dottrina religiosa, libri, sacerdoti, struttura gerarchica, etc... Mi sembrano punti in comune sufficienti per renderli simili come impatto societario.

Citazione
Citazioneson puttanate fantasy.
certo
ma son saghe fantasy che esistono e continueranno ad esistere anche dopo aver perso completamente la loro funzione di "spiego quel che tecnicamente non capisco della fenomenologia naturale e fisica" perchè questa non era la loro unica funzione ed anzi, forse a livello di reale interazione umana non era nemmeno la principale.
esistono e continuano a nascere per un rapporto domanda/offerta: danno all'uomo un servizio di cui ha bisogno

Continuo a ritenerle puttano-stronzate. In che modo l'uomo di oggi avrebbe bisogno di una religione stile quella cattolica? Che più che religione è appunto una consuetudine.
Non sono d'accordo con quel che dici: di tutte le persone che conosco poche si professano religiose (ovvero cristiane) e di queste poche persone ancor meno seguono la religione per questioni spirituali (ossia hanno il bisogno di una fede e tutto il resto), gli altri lo fanno per la questione sociale/tradizionale.

#194 08 Luglio 2015, 14:08:37 Ultima modifica: 08 Luglio 2015, 14:18:44 di eldar
CitazioneUna fiaba vien presentata come "meno importante" di Babbeo Natale, non c'è dietro uno pseudo-culto.
appunto, svolgono la stessa funzione base, difatti l'importanza è data solo da come è percepita


CitazioneMboh io ho raggruppato robe con dottrina religiosa, libri, sacerdoti, struttura gerarchica, etc... Mi sembrano punti in comune sufficienti per renderli simili come impatto societario.
certo come con dottrina nazionalita, presenza di un leader unico forte, ampia burocrazia organizzata e gerarchia militare influente possiamo avere elementi sufficienti per catalogare come simili l'impero romano, l'unione sovietica,la spagna del xVII secolo e gli stati uniti,
che difatti come idea,funzionamento,società,cultura,politica erano uguali uguali.
dai,su...



CitazioneNon sono d'accordo con quel che dici: di tutte le persone che conosco poche si professano religiose (ovvero cristiane) e di queste poche persone ancor meno seguono la religione per questioni spirituali (ossia hanno il bisogno di una fede e tutto il resto), gli altri lo fanno per la questione sociale/tradizionale.
per non essere daccordo con me dovresti almeno leggere prima il cazzo che scrivo.
così, propedeuticamente...sennò non serve ad una mazza se non a farti dare del troglodita e rafforzare l'idea che scrivere con te è uno spreco di tempo perchè tanto  non leggi e anche quando leggi non a rigardo ragioni oltre ribadendo smpre con un preconcetto che non centra un boro pregresso ragionamento , non si capisce per pigrizia mentale o per analfabetismo funzionale 

perchè, tanto per dire, non ho menzionato mai la questioni di necessità spirituali (sarà perchè  non esistono ed è una definizione del cazzo?!) ma proprio quelle sociali da un lato e, a parte ma non meno importanti,  psicologiche dall'altro.

sul perchè l'uomo (non d'oggi ma di sempre) finisca con l'aver bisogno di un sistema di simbologie,rituali e e figure retoriche di riferimento con figure mitologiche fondanti  e vada a procacciarselo sempre ( che si chiami cristianesimo o nazismo o comunismo o culto della nazione o apple ) sarebbe da scrivere un fiume -perchè appunto sociologi, antropologi e spicologi ci lavorano a eoni (scienziati eh, non pope o mullah) -



povero bunty non essere antipatico. 3 minuti di sospensione :verovero:

il fatto che un persona non senta la necessità di qualcosa non significa che in realtà non ne abbia bisogno. :asd:

#196 08 Luglio 2015, 14:22:03 Ultima modifica: 08 Luglio 2015, 14:26:19 di Darko
Il sunto del sunto di quanto detto da @eldar

PS quoto tutto




@zeek o semplicemente si
Come spesso i bisogni li abbiamo solo perché c'è chi ci dice che dobbiamo averli
Ritengo di avere diritto alle royalties sull'acronimo BUBS :lki:
Sono scemo di mio :verovero: Tutto a posto | I don't have a problem with caffeine. I have a problem without caffeine.
Se i nostri cervelli fossero abbastanza semplici da poter essere capiti, allora saremmo così semplici che non capiremmo - Ian Stewart
Fotografia ad mentula

mi sta sul cazzo quando fa il mulo. Possiamo pipponare in eterno e siam qui per quello  ma dover ripetere 3 volte un concetto perchè lui non legge mi sta sul cazzo ogni volta e mi uccide la voglia di discutere.

Citazioneil fatto che un persona non senta la necessità di qualcosa non significa che in realtà non ne abbia bisogno. :asd:
non solo.
facile non la senta perchè l'ha semplicemente colmata con un succedaneo dalle stesse caratteristiche di risposta al proprio bisogno ma altro nome
specie quando si parla di bisogni inerenti l'inconscio e non la parte razionale

CitazioneCome spesso i bisogni li abbiamo solo perché c'è chi ci dice che dobbiamo averli
verissimo
ma non confondere i i bisogni indotti da quelli strutturali è imho una ottima base
difatti uno dei miei dati d'odio per la comunicazione moderna è proprio quello di aver voluto far passare i  primi per i secondi


CitazionePS quoto tutto
cratzie tottore  :verovero:




#198 08 Luglio 2015, 14:31:16 Ultima modifica: 08 Luglio 2015, 14:32:55 di Buntolo
Citazione di: eldar il 08 Luglio 2015, 14:08:37
CitazioneUna fiaba vien presentata come "meno importante" di Babbeo Natale, non c'è dietro uno pseudo-culto.
appunto, svolgono la stessa funzione base, difatti l'importanza è data solo da come è percepita

Io continuo a trovare sbagliato "religionizzare" uno strumento pedagogico.

Citazione di: eldar il 08 Luglio 2015, 14:08:37
CitazioneMboh io ho raggruppato robe con dottrina religiosa, libri, sacerdoti, struttura gerarchica, etc... Mi sembrano punti in comune sufficienti per renderli simili come impatto societario.
certo come con dottrina nazionalita, presenza di un leader unico forte, ampia burocrazia organizzata e gerarchia militare influente possiamo avere elementi sufficienti per catalogare come simili l'impero romano, l'unione sovietica,la spagna del xVII secolo e gli stati uniti,
che difatti come idea,funzionamento,società,cultura,politica erano uguali uguali.
dai,su...

Dunque? :pipp:


Citazione di: eldar il 08 Luglio 2015, 14:08:37
per non essere daccordo con me dovresti almeno leggere prima il cazzo che scrivo.
così, propedeuticamente...sennò non serve ad una mazza se non a farti dare del troglodita e rafforzare l'idea che scrivere con te è uno spreco di tempo perchè tanto  non leggi e anche quando leggi non a rigardo ragioni oltre ribadendo smpre con un preconcetto che non centra un boro pregresso ragionamento , non si capisce per pigrizia mentale o per analfabetismo funzionale 

perchè, tanto per dire, non ho menzionato mai la questioni di necessità spirituali (sarà perchè  non esistono ed è una definizione del cazzo?!) ma proprio quelle sociali da un lato e, a parte ma non meno importanti,  psicologiche dall'altro.

sul perchè l'uomo (non d'oggi ma di sempre) finisca con l'aver bisogno di un sistema di simbologie,rituali e e figure retoriche di riferimento con figure mitologiche fondanti  e vada a procacciarselo sempre ( che si chiami cristianesimo o nazismo o comunismo o culto della nazione o apple ) sarebbe da scrivere un fiume -perchè appunto sociologi, antropologi e spicologi ci lavorano a eoni (scienziati eh, non pope o mullah) -

Parla quello che non tiene a freno i mistippi.  ;D
Leggerti non è scorrevole, in più se spipponi rendi il compito più arduo, siamo sull'internet e in un forum di spam nato dalle ceneri di un bar sport: perché dovrei perderci tanto tempo? Dovrebbe essere uno svago, non un lavoro non retribuito.

Ho letto questo:
Citazioneil che è sbagliato.
chi "crede" in qualcosa -soprattutto se inesistente- segue solo un normale e antropologicamente quasi inevitabile bisogno umano. La nostra parte irrazionale lo richiede per vivere serena, che a quella razionale piaccia o meno, e come mammiferi siamo composti da entrambe.¹
poi c'è chi invece rispetta una ritualità sociale...ed anche questa è una connotazione umana, vedi discorso di darko: la società umana ha bisogno di ritualizzazioni aggreganti e le pesca nella sua storia pregressa per mantenere le identità.²
come vedi son due bisogni umani molto tecnici inerenti a psicologia e sociologia/antropologia e connaturati all'uomo
(che poi se vuoi definire l'uomo come coglione di per se per questo, allora ok ci troviamo pure daccordo ma questo è)

altra cosa è come questi bisogni vengono soddisfatti e come ciò si articola nella storia e nella quotidianità umana
li si fioriscono le ipocrisie e le stupidità.

E difatti la mia argomentazione riguardava i punti 1 e 2:
CitazioneContinuo a ritenerle puttano-stronzate. In che modo l'uomo di oggi avrebbe bisogno di una religione stile quella cattolica? Che più che religione è appunto una consuetudine.
Non sono d'accordo con quel che dici: di tutte le persone che conosco poche si professano religiose (ovvero cristiane) e di queste poche persone ancor meno seguono la religione per questioni spirituali (ossia hanno il bisogno di una fede e tutto il resto), gli altri lo fanno per la questione sociale/tradizionale.

"Appoggio" il punto 2 ma non sono d'accordo sul punto 1: non sono d'accordo che sia un bisogno umano, che serva credere per vivere sereni e che sia a causa dell'essere mammiferi, ci sono altre mammiferi con credi religiosi oltre all'uomo (a parte altre specie passate di Homo).

Io ho letto, ora tocca a te scrivere, correttamente.  :patpat:

#199 08 Luglio 2015, 14:31:30 Ultima modifica: 08 Luglio 2015, 14:40:17 di zeek
caro @Darko ti dimentichi sempre di aggiungere "secondo me" :asd:


Citazione di: eldar il 08 Luglio 2015, 14:31:04
Citazioneil fatto che un persona non senta la necessità di qualcosa non significa che in realtà non ne abbia bisogno. :asd:
non solo.
facile non la senta perchè l'ha semplicemente colmata con un succedaneo dalle stesse caratteristiche di risposta al proprio bisogno ma altro nome
specie quando si parla di bisogni inerenti l'inconscio e non la parte razionale

minchia se è vero.
E il bello è che non fa una piega né da una parte né dall'altra.

Comunque darko, il fatto che sia in testa o "nei nostri cuori, dove nessuno si sognerebbe mai di cercarlo" (semi cit.) cambia poco, quando una convinzione ti rende capace di fare grandi cose o semplicemente di essere veramente felice anche in condizioni nelle quali un altro direbbe "va tutto una merda" ma soprattutto (ed è qui che casca l'asino) di rendere felici le persone che ti stanno intorno. Vorrei fare un esempio eldi magari la conosce anche però boh.. forse non è il caso.. meh xD