Cosa voterete al referendum costituzionale?

No
Citazione di: Darko il 01 Dicembre 2016, 01:07:14
E niente, la mia decisione è presa definitivamente.

NO secono me no. :asdno:

Pubblicità per il SI in televisione e tramite posta... se uno è indeciso, voterà NO. Io, comunque, voterò NO.


@zeek voto no.
E il motivo è molto semplice: se hai fatto una buona riforma non hai bisogno di dire cazzate in giro su aspetti che questa riforma neanche sfiora.*
Esempio: http://phastidio.net/2016/12/01/salute-cosa-non-cambia-la-nuova-costituzione/

Se sei costretto a usare certi mezzucci, allora dubito della riforma in toto (sì, l'ho letta e 3/4 dei proclami fatti nei talk show non hanno nulla a che vedere con la riforma in sé).

Altro punto: se il premier, primo sostenitore della riforma, mi dice che questa riforma non è perfetta, ma è sempre meglio di niente, allora dico che è meglio niente.
Su aspetti come la costituzione non voglio il "meglio di niente", voglio il meglio in assoluto.


* so perfettamente che anche i sostenitori del no dicono cazzate su cazzate, ma dalle opposizioni, in genere, me lo aspetto.
Ma da chi la riforma la dovrebbe conoscere a menadito no.
Ritengo di avere diritto alle royalties sull'acronimo BUBS :lki:
Sono scemo di mio :verovero: Tutto a posto | I don't have a problem with caffeine. I have a problem without caffeine.
Se i nostri cervelli fossero abbastanza semplici da poter essere capiti, allora saremmo così semplici che non capiremmo - Ian Stewart
Fotografia ad mentula

E comunque ci tengo a dire una cosa: secondo me è inutile fare tanti cambi contemporaneamente per X motivi (numero che non aggiornerò)
- Una modifica al cuore del sistema esige estrema cautela;
- Quella singola modifica deve essere discussa per evitare eventuali risultati inaspettati;
- Troppe modifiche date di botto, possono indurre i più scettici a dire "eh ma qui tentano di non farmi capire un cazzo" e quindi voterà NO.

Il problema è che fare modifiche alla costituzione è, giustamente, piuttosto complicato e lungo.
Quindi si infilano più cose possibili in un unico blocco per evitare di bloccarsi su più argomenti
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È un punto di vista, ma non sono un politico e la vedo come un programmatore: la modifica massiva di codice di importanza elevata porta a bug critici nel 99,99% dei casi.

Si fanno tanti cambiamenti se lo scopo è quello di creare un nuovo assetto istituzionale coerente e bilanciato: una Costituzione è fatta da tanti elementi che si tengono in equilibrio, se ne cambi uno ne devi cambiare tanti altri.
La cosa buffa è che in questo caso non emerge dalla riforma un progetto complessivo, sembra tanta roba buttata lì così a caso tanto per.
Per dire ma che senso ha fare una camera delle autonomie che NON ha voce in capitolo sulla legge di bilancio e sulla ripartizione delle risorse, cioè la ratio principale per cui dovrebbe esistere un organo del genere? Mentre nel frattempo togli potere alle regioni. Almeno la riforma di Berlusconi, che dieci anni fa venne respinta alla grande (e non mi sembra di ricordare catastrofi dopo il voto, ma magari mi ricordo male ché avevo 11 anni) aveva un suo progetto e una sua coerenza interna.
Questi dicono che hanno anche superato la legislazione concorrente (danno fatto da riforma del 2001: ah, ma allora lo riconoscono che una riforma può essere in peggio!) ma non è vero: superare la legislazione corrente voleva dire rimettere le leggi delle regioni sottomesse a quelle dello Stato, invece con la riforma rimangono sullo stesso livello ma si definiscono competenze esclusvie, un compito tanto certosino quanto inutile visto che una legge per sua natura può toccare più materie (purtroppo la realtà non è divisa a compartimenti stagni), alcune che diventerebbero esclusive competenze dello Stato altre delle regioni - e quindi nuove controversie di fronte alla corte costituzionale.

Comunque sono curioso di sapere chi sono i due buontemponi che hanno votato sì nel sondaggio. Non mordo!


presente.
mi fanno rabbia gli elementi che citava Darko (ma non li trovo un criterio per scegliere cosa votare, a meno  di non avere una idea su cosa votare) e sinceramente non me li sp iego (forse pensavano di convincere più persone così?? mah!! presentala per quello che è ed amen!).
Inoltre mi da enorme fastidio che il mio voto possa far pavoneggiare magggiormente Renzi e affiliati (che mai ho votato), ma la riforma la trovo in buona parte migliorativa, ergo me ne infischio.

Valutate la cosa al contrario, immaginando che sia già attiva, votereste per eliminare gli elementi che introduce?
Io sare già contento del fatto che ad esempio Calderoli sarebbe costretto a gettare nel pattume il suo software sforna emendamenti  :asdrule:

Citazione di: mustangtux il 01 Dicembre 2016, 17:20:10
Valutate la cosa al contrario, immaginando che sia già attiva, votereste per eliminare gli elementi che introduce?
Sulle convinzioni non ho nulla da dire, ovviamente, però permettimi di chiederti: ma che ragionamento è questo?
Prima di tutto la Costituzione vigente in questi settant'anni sappiamo che ha retto a momenti piuttosto delicati (per esempio la fine degli anni '70). Quest'altra per ora esiste solo nella fantasia. E poi, che vuol dire votereste per eliminare? Dipende sempre da qual è la proposta di modifica. E tanto sono sicuro che passerà e che poi toccherà cambiarla di nuovo, e praticamente diventerà una legge ordinaria che ogni governo che si insedia vorrà ritoccare, distruggendo il senso stesso della Costituzione come legge fondamentale.

ovvio è un ragionamento un pò del piffero in quanto ancora di fantasia, ma è un giochino utile imho a guardare la proposta in maniera più oggettiva.
Intendevo modifica al contrario, passare da quella proposta a quella che c'è adesso.
Ovvio che toccherà cambiarla ancora (come già è successo in passato), le situazioni cambiano, perchè la costutuzione no?

Inoltre visto il  numero di governi da quando è attiva, mi sembra che quella parte non funzioni tanto bene... 

Invece io sono convinto che stravincerà il no  :asd:
Sarei veramente stupito del contrario.

Citazione di: mustangtux il 01 Dicembre 2016, 18:00:01
ovvio è un ragionamento un pò del piffero in quanto ancora di fantasia, ma è un giochino utile imho a guardare la proposta in maniera più oggettiva.
Intendevo modifica al contrario, passare da quella proposta a quella che c'è adesso.
Ovvio che toccherà cambiarla ancora (come già è successo in passato), le situazioni cambiano, perchè la costutuzione no?

Inoltre visto il  numero di governi da quando è attiva, mi sembra che quella parte non funzioni tanto bene... 

Invece io sono convinto che stravincerà il no  :asd:
Sarei veramente stupito del contrario.
Un ragionamento del piffero, come dici tu, che aiuta a guardare la cosa in maniera più oggettiva. Oh ognuno c'ha la logica che vuole alla fine eh.
Sinceramente a costituzioni invertite voterei sì: almeno eleggerei i senatori.
Eh ma così diventa una legge ordinaria, bada bene che non parlo di piccoli ritocchi: questo è un cambiamento sostanzioso. Oltretutto come ho già detto questo è già la riforma di una riforma, visto che si prende atto del casino combinato con la riforma del titolo V del 2001, passata col referendum. Ma appunto se ogni governo si mette in testa di cambiare la Costituzione, allora non ha più senso come concetto, cioè come serie di regole stabili e fisse che garantiscono un certo modello di convivenza pubblica e politica. Lo Statuto Albertino aveva la caratteristica di essere emendabile a maggioranza semplice, e di questo i fascisti se ne approfittarono.
Comunque guarda che è con il proporzionale puro e i governi che duravano nove mesi che l'Italia, da paese agricolo sconfitto in guerra è diventata (alla fine degli anni '80) la quinta potenza industriale del mondo. E ad ogni modo, ma de che stamo a parlà? Sì ok al governo Moro succedeva il governo Andreotti al quale succedeva il governo Fanfani e così via ma era una "staffetta" e una serie di cambiamenti graduali nella stessa direzione, non certo bruschi cambiamenti tra governi con intenzioni opposte. Da quando ci sono le varie forzature maggioritarie e i governi che durano di più invece abbiamo fatto il percorso inverso, dalla prosperità alle macerie.

Tengo a precisare che quelle elencate sono solo le motivazioni più di pancia.
Ci sono poi aspetti proprio tecnici che non mi convincono.

Tra i quali un senato monco e non elettivo e la combinazione Italicum-nuovo parlamento
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Io penso che , andrà sempre contro il popolo e noi poveri come sempre .
E qui sono sicuro di non sbagliare .

:lkib:

#95 02 Dicembre 2016, 19:40:22 Ultima modifica: 02 Dicembre 2016, 19:43:54 di Toshio
Citazione di: Staffan De Mistura il 01 Dicembre 2016, 16:48:59Comunque sono curioso di sapere chi sono i due buontemponi che hanno votato sì nel sondaggio. Non mordo!
Citazione di: zeek il 01 Dicembre 2016, 16:48:59
Uno è toshio :asd:
Ripeto: NO secondo me NO.  :asdno:

Perchè buontemponi? :???:


:facepalm: Se uno dovesse pensare ai "compagnucci di NO", salvini casa pound...ora lui che diventa più simpatico e meno arrogante ogni anno che passa, certo che viene da spararsi eh  :lkof: Vabbè pensiamo alle motivazioni serie. 

Se Rocco ha paura di un'inculata, allora la cosa è proprio grave
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E comunque la colpa è nostra, del pubblico che prestiamo ascolto e facciamo da cassa di risonanza, se il dibattito politico e pubblico su qualunque cosa compresa questa così importante è diventato un coacervo di volgarità e bassezze varie declinate nelle più disparate modalità; non che questa in particolare mi stupisca e giusto per non andare lontano (pag precedente) la questione De Luca è 50 volte più grave per ovvi motivi. Io più passa il tempo e più ho nostalgia della prima repubblica. A forza di "sdoganare" abbiamo sdoganato il buon senso. E tutto ciò è in grande parte "merito" del Berlusconism-leghismo ma soprattutto di quegli stronzi che l'hanno permesso, sapete chi sono coloro a cui mi riferisco :@@@:, e questo è uno dei principali motivi per cui non li perdonerò MAI.