SSD e LinuxNon ci sono problemi di sorta, basta usare Btrfs che ha il TRIM automatico o ext4, su cui potrebbe essere necessario specificare a mano il TRIM.
In realtà non dovrebbe essercene bisogno, in quanto attivato in automatico, ad ogni modo basta modificare
/etc/fstab aggiungendo
discard sotto la colonna mount option, in modo che appaia tipo:
/dev/sdXY / ext4 defaults,noatime,discard 0 1
/dev/sdXZ /home ext4 defaults,noatime,discard 0 2
Aggiornare SSDGli SSD ricevono vari aggiornamenti firmware, effettuabili tramite programi per Windows. Ad ogni modo non disperate: anche con Linux è possibile aggiornarli in modo indolore e con strumenti supportati/offerti dal produttore (tranne nel caso di Samsung, il che non mi stupisce).
https://wiki.archlinux.org/index.php/Solid_State_Drives#Firmware_UpdatesTemperatureIn realtà riguarda anche Windows, ma non sto a fare articoli separati.
Gli SSD possono raggiungere temperature incredibilmente alte, 70°C e oltre. Tanti guru sui forum, ne ho visti parecchi, asseriscono che gli SSD non scaldano perché non hanno parti in movimento e sono piccoli e se l'alta temperatura è dovuta ad altri fattori, come CPU, GPU o che.
Stolti.

Io ho raggiunto più volte i 70°C (un pelino meno) e comunque tutti i miei SSD (non ricordo quanti, tra 5 e 10) hanno superato senza problemi i 50°C. Come risolvere la situazione? Impostando qualche parametro qua e là. Qui ci sono anche le impostazioni per Windows, che pure lui soffre della stessa situazione.
http://www.fit-pc.com/wiki/index.php/Aggressive_Link_Power_Management_%28ALPM%29Controlliamo la temperatura del nostro SSD con
# smartctl -a /dev/sdaX | grep 194
il risultato è nella forma:
194 Temperature_Celsius 0x0022 058 015 000 Old_age Always - 42 (Min/Max 25/85)
Banalmente si tratta di creare un eseguibile bash tra gli script di pm-utils, che a ogni avvio si occuperà di impostarlo. Un po' come nell'era pre-systemd si impostava il profilo CPU e i vari scalini a colpi di echo.
Per controllare se sia impostato, basta usare:
find /sys/devices -iname sdX
Sostituire X col proprio SSD.
TLPPersonalmente consiglio un'altra strada: TLP.
Consente di gestire da un'unico posto tanti parametri, molti più che il solo profilo energetico, di tanti componenti del PC, come il processore.
https://wiki.archlinux.org/index.php/TLPhttp://linrunner.de/en/tlp/docs/tlp-configuration.htmlApriamo con un editor di testo /etc/default/tlp
Vi consiglio di copiare il file per evitare sputtanamenti, basta un:
# mv /etc/default/tlp /etc/default/tlp_back
NB: alcuni delle impostazioni di TLP relative ai dischi influenzano SIA gli SSD SIA i meccanici!I parametri interessanti per gli SSD sono:
Device AssignmentSostituite X/Y/Z con le lettere dei vostri SSD. Questo indicherà quali dischi saranno influenzati dai parametri. Se avete un meccanico e avete dubbi in merito, semplicemente NON inseritelo.
DISK_DEVICES="sdX sdY sdZ"
Advanced Power ManagementIl parametro forse più importante in assoluto. varia da 1 a 255 (bassi consumi + basse prestazioni e alti consumi + alte prestazioni). Nell'esempio ci sono 3 valori per i vari dischi (sdX, sdY, sdZ), ovviamente mettete quelli che vi servono. Sconsiglio valori oltre i 128, personalmente ho messo a 1 pure con alimentazione da rete elettrica, poi farò delle verifiche per evidenziare perdite prestazionali.
DISK_APM_LEVEL_ON_AC="128 128 128"
DISK_APM_LEVEL_ON_BAT="1 1 1"
Spin DownAccertatevi semplicemente che siano disabilitati per gli SSD (0=spento, 1-240=periodi di 30*n minuti, 241-251=periodi ancora più lunghi). Personalmente ho commentato le linee con #.
DISK_SPINDOWN_TIMEOUT_ON_AC="0 0 0"
DISK_SPINDOWN_TIMEOUT_ON_BAT="0 0 0"
Disk I/O SchedulerGestore degli I/O. Le possibilità che ci interessano sono cfq, deadline, noop. Mettete cfq solo ai meccanici, per gli SSD assegnate deadline o noop (quest'ultimo mi pare affidi la gestione al controller fisico dell'SSD ma magari sparo una cazzata).
DISK_IOSCHED="noop noop noop"
SATA Aggressive Link Power ManagementNB: questo influenza anche l'unità ottica se collegata in SATA e non credo sia possibile specificare il comportamento per ogni singolo dispositivo. I valori possibili sono min_power, medium_power, max_performance. Consiglio max_performance solo a chi ha un fisso ben areato.
Io uso min_power, devo ancora verificare l'impatto prestazionale.
SATA_LINKPWR_ON_AC=min_power
SATA_LINKPWR_ON_BAT=min_power
Già che ci siete vi consiglio di andare a vedere le altre voci nel file, riguardo le schede video e i driver (è pieno di radeon e nouveau), io ho commmentato tutto quel che non mi riguardava e ho lasciato solo la riga che esclude i driver video dall'attivazione indesiderata:
RUNTIME_PM_DRIVER_BLACKLIST="nouveau nvidia"