mi piace questa cosa

beh, in sardo per dire che una cosa è esagerata, si esclama "minch'e quaddu" (immagino non ci sia bisogno di tradurre

)
se uno esagera, si dice che "adi cagau a foras'e su bottu" (ha cagato fuori dal barattolo)
in sardo non esiste il tempo verbale futuro. per indicare una azione futura, si usa un giro di parole: appu a fai ... (ho da fare ....) ad esempio, per dire "il mese prossimo andrò a cagliari",si dice "su mesi ch'intrada app'andai a casteddu"
è il motivo per cui raramente mi vedrete usare tempi futuri o passato remoto. son retaggi del sardo, in cui non esistono. di solito per dire che quindici anni fa andai da qualche parte, direi "quindici anni fa
sono andato.