Poll puntuale sulle primarie democratiche. La Clinton in testa (44%), come da pronostico iniziale, ma che perde consensi ogni volta che si scontra con uno degli altri candidati.
In netta ascesa Biden, alla vigilia l'unico vero sfidante dichiarato della cornuta più famosa degli States, ma soprattutto l'outsider Bernie Sanders.
Il dato più preoccupante, imho, riguardo la Clinton, annunciata vincitrice prima ancora di cominciare, è che dal 19 Aprile 2015, ad oggi, ha perso ben il 17.3% dei consensi, passando dal 61,3% al 44% attuale.
Consensi che si sono indirizzati verso Sanders che passa dal 7.9% al 25.3% (+17.4%), permettendogli di scavalcare il vice favorito Biden (18.7% oggi, +8.6% rispetto al 19 Aprile 2015)
Se l'entourage non dovesse correggere il tiro, la Clinton perderà, in quest'ultimo anno scarso di confronti, il suo primato.
Lasciando da parte la questione lavoro, argomento fondamentale in queste elezioni post crisi che tanto post non è per molti americani, in cui Sanders, socialista convinto, è al top dei consensi, basti pensare che Sanders è considerato il migliore nella questione pari diritti delle donne in ambito lavorativo, mentre dall'altra parte c'è una donna che aspira a diventare Presidente degli USA

Dati presi da
http://elections.huffingtonpost.com/pollster/2016-national-democratic-primary