E Bologna l'hanno comquistata un po' come avevano preso Milano (Pisapia) con la dissidenza di sinistra con un non-renziano. Napoli caso a parte ma con forte connotazione anti-renziana.
E Milano beh lì la partita era diversa e mica stiamo parlando di un politico che viene dall'establishment (praticamente un "tecnico").
Rimaneva Torino... perso anche lì. Da notare che non è che Fassino facesse parte dell'ala renziana del partito semmai il contrario. Lì c'è stata sicuramente la componente antirenzi e antigovernativa, ma secondo me è stata anche la classica voglia di cambiamento.
http://www.huffingtonpost.it/2016/06/19/fassino-appendino-profezie_n_10562324.html Fassino meglio che fa ssshh, altrimenti quelli del M5s l'appendono a un portachiavi, tanto gli porta fortuna!

Come s'è detto Latina (persa per una lista civica) e Varese perse dal centrodestra, Trieste Savona Grosseto perse dal centrosinistra (in Toscana il centrosinistra perde con centrodestra non contro m5s); le grosse città ognuna con le sue specificità

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Dare un'interpretazione generale a quest'elezioni, al netto di voglia di cambiamento e vagamente anti-governativa, è una forzatura.
Una cosa però si può dire: il movimento m5s ha tutte le ragioni di festeggiare, figuriamoci la capitale e una capitale del nord ma... chiaro come il sole che dove il centrodestra s'è organizzato (soprattutto al secondo turno ma anche al primo) perdono alla grandissima. Per quanto un certo travaso di voti di sinistra/centrosinistra ci sia stato, esista, devono ringraziare la situazione disastrata del centrodestra italiano altrimenti non avrebbero preso neanche la metà dei voti (al di là delle assegnazioni dei sindaci intendo in senso assoluto).
Matteuccio? Farà saltare altre teste ora?

non penso... avevi in mente qualcuno? qualche situazione locale?